1 MODULO - 25 ECM: Giovedì 22 - Venerdì 23 - Sabato 24 Settembre 2022
I PRINCIPI GENERALI DELLA CHIRURGIA ORALE AMBULATORIALE E LA GESTIONE DEI DENTI INCLUSI:
Accorgimenti tecnici per semplificare i più comuni interventi di chirurgia orale e ridurre al minimo le complicanze
Gli interventi di chirurgia orale rappresentano una parte rilevante dell’attività di uno studio odontoiatrico, con procedure quali l’estrazione di denti inclusi più o meno complessi, il recupero chirurgico-ortodontico di denti inclusi, la rimozione di cisti. Ogni tanto, tuttavia, molti colleghi, e in particolare i più giovani o quelli con maggiore esperienza in altri settori dell’odontoiatria, si sentono “a disagio” nell’affrontare questi interventi, a causa di una limitata esperienza in questo campo e/o di magari limitate opportunità avute, durante la loro formazione, per approfondire con docenti esperti tutti i dettagli tecnici e i “trucchi del mestiere”.
Può insorgere così il timore di dover affrontare interventi considerati magari più complessi di quello che sono in realtà e di trovarsi in difficoltà nell’affrontare potenziali complicanze che possono verificarsi durante questi interventi (anche in mani esperte), quali la lesione di strutture anatomiche “nobili”. Scopo di questo corso è proprio quello di offrire ai partecipanti tutti gli strumenti teorici e pratici per essere poi in grado di pianificare ed eseguire personalmente gli interventi più comuni di chirurgia orale, insegnando loro tutti gli accorgimenti e “trucchi” per “far bene e in sicurezza” e sentirsi più tranquilli anche nelle situazioni più difficili. La parte teorica del corso sarà supportata da numerosi videofilmati che consentiranno un apprendimento più rapido ed efficace. I partecipanti eseguiranno anche simulazioni d'interventi ambulatoriali su modellini creati ad hoc (avulsione di denti inclusi)
COSA SI IMPARA
- Come stabilire in modo razionale indicazioni e controindicazioni all'avulsione di un dente incluso;
- Come interpretare correttamente le informazioni offerte dall'esame clinico e dalle indagini radiografiche di primo e secondo livello (rapporti tra dente incluso e strutture anatomiche nobili);
- Come applicare tutte le manovre e i "trucchi del mestiere" per minimizzare l’invasività e accelerare i tempi di estrazione di un dente incluso sia con l’uso dello strumentario tradizionale che quello piezoelettrico;
- Le tecniche specifiche per i denti del giudizio superiori ed inferiore e le tecniche per tutti gli altri inclusi;
- Come recuperare un dente incluso funzionalmente importante con approccio chirurgico-ortodontico;
- Come prevenire e gestire eventuali complicanze intra e post-operatorie
2 MODULO - 25 ECM: Giovedì 24- Venerdì 25 - Sabato 26 Novembre 2022
LE TECNICHE RIGENERATIVE/RICOSTRUTTIVE A SCOPO IMPLANTARE NEI MASCELLARI EDENTULI CON DIFETTI OSSEI
Come ottimizzare i risultati e prevenire/gestire le eventuali complicanze corso teorico - pratico
Oggigiorno, gli impianti osteointegrati rappresentano uno strumento affidabile ed efficace per la riabilitazione protesica di pazienti parzialmente o totalmente edentuli. Sovente, tuttavia, a causa di difetti ossei più o meno accentuati delle creste alveolari edentule, l’inserimento di impianti può essere impossibile o, seppure possibile, non ottimale dal punto di vista della successiva riabilitazione protesica. Si rendono pertanto necessari interventi di rigenerazione/ricostruzione dei difetti ossei che prevedono un'approfondita conoscenza delle tecniche implantologiche avanzate.
Scopo del corso è di offrire ai partecipanti tutti gli strumenti teorici e pratici per poter poi eseguire personalmente questi interventi, ampliando così le loro competenze e possibilità di riabilitazione protesica di questi pazienti.
Saranno descritte in particolare:
1. le tecniche di rigenerazione ossea guidata con l’utilizzo di biomateriali, membrane riassorbibili e non riassorbibili;
2. le tecniche di prelievo osseo da siti intra-orali (mento e ramo mandibolare, in particolare);
3. le tecniche di ricostruzione con innesti autologhi in blocco;
4. la gestione dei tessuti molli per la chiusura ermetica dei lembi sopra delle zone ricostruite.
Una parte del corso sarà dedicata alla dettagliata analisi delle limitanti anatomiche, illustrando come identificare, proteggere o evitare le strutture neuro-vascolari nobili “a rischio” (nervo mentoniero, nervo linguale, arteria faciale, ecc.)
Infine, è bene sottolineare che, nonostante l’esperienza e l’abilità del singolo operatore, complicanze intra e postoperatorie possono sempre verificarsi. Una parte del corso verrà dedicata pertanto a come prevenire e gestire le più comuni complicanze in chirurgia rigenerativa pre e peri-implantare (emorragie, danni neurologici, ematomi estesi, esposizione di innesti o membrane, ecc.).
La parte teorica del corso sarà supportata da numerosi videofilmati che consentiranno un apprendimento più rapido ed efficace.
COSA SI IMPARA
- Come pianificare un caso avanzato o complesso di implantologia che prevede tecniche rigenerative di creste edentule atrofiche (indagini cliniche e radiografiche, interpretazione dei dati delle radiografie "standard" e TC);
- Come scegliere in modo razionale tra i vari materiali da innesto e comprendere quale è il più adatto per ogni tipo di tecnica rigenerativa ;
- Come identificare, evitare o proteggere strutture anatomiche “nobili” nelle differenti aree di intervento;
- Come ottimizzare i risultati quando si utilizza una tecnica di GBR;
- Come ottimizzare i risultati quando si utilizza una tecnica di ricostruzione con innesti ossei autologhi (modellazione degli innesti, tecniche di fissazione);
- Come diventare esperti nelle tecniche di rilascio periostale per suturare senza difficoltà i lembi nelle zone ricostruite;
- Come gestire le zone ricostruite nelle fasi di guarigione;
- Come migliorare la qualità e quantità dei tessuti molli peri-implantari nelle zone ricostruite;
- Come prevenire e gestire le più comuni complicanze intra e postoperatorie.
3 MODULO - 18 ECM: Venerdì 27 - Sabato 28 Gennaio 2023
MODULO 3: LA GESTIONE DEL MASCELLARE SUPERIORE POSTERIORE ATROFICO CON IMPIANTI:
impianti corti, impianti inclinati, il rialzo del seno mascellare con o senza tecniche rigenerative
In caso di riabilitazioni protesiche supportate da impianti, sovente il mascellare superiore posteriore rappresenta un’area del cavo orale di non sempre facile gestione. Il riassorbimento del processo alveolare in caso di edentulia, associato all'espansione del seno mascellare, può ridurre in modo significativo la quantità di osso necessaria per garantire la stabilità primaria e secondaria degli impianti. Nel corso degli ultimi anni sono state proposte varie tecniche chirurgiche per risolvere l'edentulia di questo particolare settore del cavo orale mediante impianti, quali gli impianti corti, gli impianti inclinati, gli impianti zigomatici, e ovviamente il rialzo del seno mascellare per via crestale o laterale. Da un lato questa varietà di approcci allarga le possibilità terapeutiche offrendo un vasto spettro di alternative; dall'altro, però, può generare "confusione" e rendere più difficile la scelta della tecnica più adatta a seconda di ciascuna situazione clinica.
Scopo del corso è, da un lato, offrire ai partecipanti tutti gli strumenti teorici per poter scegliere in modo ottimale e razionale, tra le varie, la tecnica più idonea. Dall'altro lato, il corso si pone come obiettivo di fornire ai partecipanti tutte le informazioni tecniche e i "trucchi del mestiere" per eseguire in modo ottimale e in sicurezza le varie procedure chirurgiche, ampliando così le loro competenze e possibilità di riabilitazione protesica di questi pazienti.
Una sezione particolarmente estesa del corso sarà dedicata alla prevenzione e alla gestione delle complicanze che possono verificarsi negli interventi di chirurgia implantare e/o pre-implantare, in particolare quelle legate alle tecniche di rialzo del seno mascellare (perforazioni della membrana di Schneider, penetrazione di impianti nel seno mascellare, emorragie dell'arteria alveolo-antrale, sinusiti post-operatorie), argomento spesso ignorato nei corsi ma di grande importanza per il clinico.
La parte teorica del corso sarà supportata da numerosi videofilmati che consentiranno un apprendimento più rapido ed efficace.