SABATO 22 FEBBRAIO 2025
orario 9.00 -17.00
NEL DETTAGLIO nelle giornate affronterete:
Strumentazione parodontale
-Kit minimalista: pochi strumenti con cui eseguire sia la strumentazione aggressiva che quella di routine
-Strumentazione ad ULTRASUONI, Utilizzo di inserti a punta fine per la strumentazione sottogengivale
ESERCITAZIONI PRATICHE sull’AFFILATURA degli strumenti parodontali non chirurgici
PROGRAMMA:
PROTOCOLLO NON CHIRURGICO STEP BY STEP DI TRATTAMENTO IN CASO DI MUCOSITEE IN CASO DI PERIMPLANTITE
-Igiene Domiciliare quotidiana e Igiene Professionale modificate
-Igiene professionale efficace in caso di riabilitazione protesica su impianti
-Decontaminazione della Superficie Implantare
-Strumenti in titanio per rimuovere depositi calcificati in caso di impianti in titanio: 1 solo strumento manuale è consigliato associato ad inserti in peek, carbo--composito, plastica fusa a metallo, o modificati per il mantenimento degli impianti con apparecchi ad ultrasuoni
-Video didattici su polishing utilizzando polvere di glicina, indicata anche in caso di impianti
-ANTIMICROBICI, antibiotici sistemici e locali
-Frequenza dei RICHIAMI PERIODICI e protocolli clinici di una seduta di igiene professionale
-CASI CLINICI con FOLLOW UP
-Eziologia, Fattori di Rischio, Sopravvivenza implantare/successo implantare
-Principali differenze tra dente e impianto e tra perimplantite e parodontite
-Prevenzione e Trattamento - Terapia Parodontale Non Chirurgica
PARTE TEORICA
-La preparazione iniziale come prima fase del trattamento parodontale. Quando non è indicata
-Programmazione degli appuntamenti: protocolli tradizionali e protocolli accelerati
-Antibiotico terapia, sistemica e topica; dosi sub-antimicrobiche. Indicazioni della letteratura internazionale
PARTE PRATICA
ESERCITAZIONI PRATICHE di strumentazione parodontale avanzata su modelli didattici con materiale portato dal partecipante ed eventualmente fornito dal relatore.
STRUMENTAZIONE PARODONTALE NON CHIRURGICA IN SEDE
SOTTOGENGIVALE
Durante il corso la parte pratica inizierà con il descrivere, ma soprattutto provare su modelli il Movimento Verticale Modificato, che negli anni ho modificato migliorando i risultati della mia tecnica di strumentazione.
Sia in tasche poco oppure molto profonde, inserisco sempre lo strumento di punta. Questo significa che eseguo una rotazione dello strumento con la mano non dominante a livello del manico, prima di accedere alla superficie sotto gengivale. Per evitare di traumatizzare il tessuto molle, lo strumento risulta obliquo rispetto all’asse verticale del dente. Secondo la mia tecnica modificata proprio la punta dello strumento deve agganciare, quasi “arpionare” la porzione più apicale del deposito, con l’obiettivo di staccarlo dalla superficie radicolare.
Con questa tecnica ho conseguito i risultati clinici documentati in diversi articoli pubblicati nella letteratura basata sull’evidenza. Oltre a ciò è possibile eseguire il trattamento parodontale non chirurgico in assenza di anestesia. Il paziente avverte dolore solo se l’operatore ingaggia il tessuto molle. Viceversa, una strumentazione aggressiva, ma confinata nell’ambito del tessuto duro del dente, non arreca disagio al paziente e soprattutto previene lesioni del tessuto mucoso.
UTILIZZO DEL LASER IN PARODONTOLOGIA NON CHIRURGICA: uno strumento che facilita ma non sostituisce la strumentazione convenzionale.
Trattamento non chirurgico della PERI-IMPLANTITE.
Utilizzo di uno strumento manuale in acciaio inossidabile rivestito di titanio per rimuovere depositi calcificati in caso di impianti: UN SOLO STRUMENTO è sufficiente per una igiene professionale ed efficace in caso di riabilitazione implanto-protesica
ESERCITAZIONI PRATICHE sull’AFFILATURA degli strumenti parodontali non chirurgici (si prega di portare i propri strumenti, meglio se molto consumati, per esercitarsi nelle tecniche di affilatura)
PER IL CORSO NON È NECESSARIO ALCUN ACQUISTO.